ultime-novita/yogurt-fatto-in-casa-con-yogurtiera-una-scelta-sana-ed-ecologica
Yogurt fatto in casa con la yogurtiera: come si fa lo yogurt | Girmi
25 luglio 2022

Yogurt fatto in casa con yogurtiera, una scelta sana ed ecologica

Se anche tu hai deciso di adottare uno stile di vita più sano e sostenibile, probabilmente le tue scelte quotidiane di consumo sono orientate a ridurre l’impatto ambientale, compresa quella di prediligere alimenti non industriali. Lo yogurt potrebbe essere uno di questi. Alimento considerato salutare per le sue proprietà benefiche, generalmente viene venduto al supermercato in vasetti da 125ml di plastica o vetro, fortunatamente sempre più spesso di carta. In alternativa, puoi prendere l’abitudine di preparare lo yogurt fatto in casa, che fa bene e riduce gli scarti. Il modo più semplice e rapido per farlo è utilizzare una yogurtiera. Ecco tutto quello che c’è da sapere sullo yogurt fatto in casa con la yogurtiera e su come prepararlo.

Yogurt fatto in casa con la YOGURTIERA YG02 di Girmi

Che cos’è lo yogurt e perché fa bene?

Lo yogurt è un alimento molto antico e molto diffuso derivato dal latte, caratterizzato da una consistenza cremosa e da un sapore lievemente acido. Questo è dovuto al modo in cui viene realizzato, cioè per fermentazione acida ad opera di fermenti lattici. I fermenti lattici sono dei lattobatteri - il Lactobacillus bulgaricus e lo Streptococcus thermophilus - in grado di metabolizzare il lattosio o un glucide analogo, che viene trasformato in acido lattico. Oltre al latte vaccino, possono essere utilizzati diversi tipi di latte, compresi quelli vegetali, ecco perché alcuni yogurt sono alimenti adatti anche a chi è intollerante al lattosio o ha scelto una dieta vegana. I fermenti lattici, una volta inoculati nel latte, proliferano operando la trasformazione in yogurt con la formazione di un coagulo dalla consistenza più densa. Quanto più l’ingrediente di partenza sarà grasso o oleoso, ad esempio il latto UHT intero, tanto più la consistenza sarà cremosa. Se si preferisce uno yogurt più compatto non si dovrà mescolare alla fine del processo, mentre per uno yogurt in crema il composto dovrà essere miscelato una volta terminata la fermentazione.

I lattobacilli, una volta giunti nello stomaco, muoiono a causa della presenza dei succhi gastrici; pertanto, oggi si ritiene che non si debbano a loro le riconosciute proprietà benefiche dello yogurt, bensì ai probiotici, fermenti che possono essere aggiunti alla preparazione e che riescono a superare la barriera dei succhi gastrici e a sopravvivere nell’intestino, dove si riproducono con effetti benefici per la salute. Tra questi vi sono il riequilibrio della flora intestinale, il rinforzo delle difese immunitarie e la prevenzione delle infezioni batteriche e fungine. Altre proprietà benefiche dello yogurt si devono al suo contenuto nutrizionale e consistono nell’apporto di vitamine, calcio, potassio e sodio.

 

Vantaggi dello yogurt fatto in casa

Come abbiamo già accennato, uno dei vantaggi dello yogurt fatto in casa è la possibilità di ridurre i rifiuti, compiendo una scelta più ecologica. Se sei un consumatore quotidiano di yogurt, eviterai di gettare molti vasetti vuoti nella spazzatura e in più risparmierai parecchio, perché la spesa per acquistare gli ingredienti per una produzione casalinga di yogurt è decisamente più economica di quella per lo yogurt industriale, soprattutto se sei attento alla qualità. Chi ci guadagna di più, però, è la tua salute, perché potrai realizzare un alimento genuino senza coloranti, aromi artificiali o conservanti di alcun tipo. Lo yogurt fatto in casa contiene solo quello che tu scegli di metterci; quindi, se gli ingredienti di base sono di qualità, puoi star certo che avrai un prodotto di altrettanta qualità. Si conserverà in frigo per pochi giorni, 4 o 5 al massimo, il che vuol dire che consumerai sempre un prodotto freschissimo. Infine, puoi creare lo yogurt che preferisci, scegliendo gli ingredienti per aromatizzarlo ma anche il tipo di latte che usi come base, che può essere anche senza lattosio, di riso, d'avena, di soia, di cocco o di mandorla. Il risultato sarà certamente meno cremoso di quello ottenuto col latte di mucca intero, ma con qualche accorgimento, tra cui l'allungamento dei tempi di fermentazione o l'aggiunta di un po' di zucchero, potrai ottenere buoni risultati.

YOGURTIERA YG02 di Girmi per preparare lo yogurt in casa

Quali tipi di yogurtiere esistono e qual è la migliore

La yogurtiera è un piccolo elettrodomestico che ti consente di produrre lo yogurt in 6/12 ore a partire da due semplici ingredienti: latte e fermenti lattici. La yogurtiera funziona tenendo a temperatura costante inferiore ai 55° il composto, favorendo il proliferare dei fermenti e il processo di fermentazione. Esistono due tipi di yogurtiera domestica, quelle a caraffa e quelle a vasetti.

La yogurtiera elettrica più economica e meno ingombrante è quella a caraffa, come YOGURTIERA YG02 di Girmi, dotata di un capiente contenitore da 1,5 litri con coperchio trasparente con maniglia, che lavora ad una temperatura d'esercizio intorno ai 55° per produrre uno yogurt cremoso e soffice. È dotata anche degli accessori per produrre lo yogurt greco, una variante più densa e cremosa che si ottiene eliminando il siero e gli altri liquidi dallo yogurt e che mantiene un maggiore apporto di nutrienti. Invece di fare questa operazione con un canovaccio, l'accessorio per lasciare lo yogurt a sgocciolare è molto pratico e si può lavare comodamente in lavastoviglie, così come il contenitore e gli altri accessori. È consigliabile sceglierla se si fa un ampio consumo di yogurt per tutta la famiglia: si può produrre oltre un litro di yogurt bianco naturale e poi lasciare che ognuno lo guarnisca con i topping preferiti, come frutta fresca, miele, noci o altro.

YOGURTIERA YG03 di Girmi, invece, è una yogurtiera a vasetti. Grazie ai 7 vasetti monodose in vetro, ognuno in famiglia potrà avere il suo yogurt preferito. Ogni vasetto di yogurt ha il coperchio e può essere conservato separatamente in frigorifero per consumarlo a piacere. Si tratta di un modello indicato per chi preferisce preparare delle dosi singole e diversificare il prodotto.

 

Come fare lo yogurt con la yogurtiera

Se sei arrivato fin qui ti starai chiedendo qual è la ricetta dello yogurt fatto in casa e come si fa a prepararlo. Il procedimento è davvero semplicissimo e non richiede alcuno sforzo. Si comincia con la scelta del latte, importante per conferire la giusta cremosità allo yogurt o per limitare l'assunzione di lattosio in caso di intolleranze. Qui vedremo la ricetta base dello yogurt naturale con latte intero o parzialmente scremato, che si differenzia leggermente a seconda che si utilizzi una yogurtiera in caraffa o a vasetti.

Con la yogurtiera a vasetti si versano 1200ml di latte in una casseruola e, mantenendo una fiamma bassa, si mescola fino al raggiungimento di una temperatura di 42°C-44°C che facilita la trasformazione del lattosio in acido lattico. A questo punto si aggiungono i fermenti. Si può utilizzare la polvere di fermenti lattici, acquistabile in farmacia o nei negozi di alimenti naturali, oppure un vasetto di yogurt bianco intero in sostituzione. La volta successiva si potrà usare un vasetto di yogurt autoprodotto ma dopo alcuni utilizzi è meglio ripartire da un vasetto nuovo comprato al supermercato. Se si sceglie la polvere liofilizzata, questa va sciolta in un bicchiere insieme a 180ml di latte prima di versarla nel rimanente latte e mescolare accuratamente. Le dosi di polvere sono indicate sulla confezione ma generalmente una bustina va bene per circa 1 litro di latte. La miscela così ottenuta può essere versata direttamente nei sette contenitori.

Con la yogurtiera a caraffa si utilizza un litro di latte, che andrà scaldato precedentemente in una casseruola. Successivamente si versa la polvere di fermenti lattici o un vasetto di yogurt naturale in un bicchiere a cui si aggiungono 200 ml del latte precedentemente scaldato. Dopo aver mescolato bene fino alla solubilizzazione del composto, si versa la miscela ottenuta nel rimanente latte e si mescola accuratamente per poi versarla nel contenitore della yogurtiera.

Per aiutare la fermentazione, soprattutto nel caso di latte delattosato o latte di soia, si consiglia di aggiungere un cucchiaio di zucchero.

Una volta acceso l'elettrodomestico, il composto dovrà restare in funzione senza essere aperto per almeno sei ore. Più a lungo si fa durare la fermentazione, più il composto diventerà denso. Non si devono però eccedere le 12 ore, altrimenti lo yogurt potrebbe diventare troppo acido. Vedrai allora un liquido giallastro in superficie: il prodotto si può consumare ugualmente ma avrà un sapore più acido e meno gradevole.

Trascorso il tempo di fermentazione, si spegne l'elettrodomestico, si lasciano raffreddare bene i contenitori e poi si ripongono in frigorifero per almeno due ore prima di consumare lo yogurt.

 

Ricette yogurtiera: quali tipi di yogurt si possono fare in casa

Le ricette per la yogurtiera sono tantissime e basta un po' di fantasia per personalizzarle a piacere. Per fare lo yogurt da bere puoi seguire lo stesso procedimento dello yogurt normale ma accorciando i tempi di fermentazione. Per fare lo yogurt greco, come abbiamo già visto, devi filtrare lo yogurt ottenuto con la yogurtiera. Per lo yogurt alla frutta puoi decidere di aggiungere la frutta fresca alla fine oppure frullarla e aggiungerla al composto durante la fermentazione. In quest'ultimo caso però, per evitare che la miscela risulti troppo liquida, è bene cuocere la frutta a pezzetti in un pentolino per cinque minuti prima di aggiungerla al composto per far sì che perda un po' di liquido. Lo yogurt si può aromatizzare prima di metterlo nella yogurtiera anche con delle creme, come quella di pistacchio, di cacao o di nocciola, oppure si può usare il caffè o la vaniglia, utilizzando latte che era stato precedentemente bollito con un baccello di vaniglia. Per lo yogurt vegetale, come abbiamo visto, il problema è che potrebbe rimanere troppo liquido. L'aggiunta di zucchero prima della fermentazione può aiutare, così come l'impiego di un addensante naturale come l'agar agar, utile ad esempio nella preparazione dello yogurt di cocco (a base di bevanda vegetale e latte di cocco).

Richiedi informazioni
Per richiedere informazioni compila il modulo seguente. Verrai contattato al più presto.
Ti invitiamo a leggere l'Informativa Privacy.